“Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.” [Pablo Picasso]
Patrizia riesce perfettamente ad esplicare in pratica quello che Picasso, uno dei pittori protagonisti dell’arte del XX secolo, aveva messo per iscritto. Gli acquerelli di questa abilissima pittrice sono composti da tantissime macchie di colore che, attraverso il sinuoso movimento del pennello sulla tela, Patrizia le assembla armoniosamente tra di loro ottenendo risultati naturalistici carichi di luce e di vitalità. Acquerelli che fanno emergere dalla tela il soggetto pittorico, ricreando attorno allo spettatore il mondo che l’occhio di Patrizia ha visto, la sua mente ha elaborato e la sua mano ha dipinto: un triplice lavoro che ci mostra le bellezze naturali trentine e l’orgoglio che i suoi abitanti provano per queste terre dal sapore naturale e genuino.
La creatività di Patrizia non si limita solo agli acquerelli, ma la sua voglia di dipingere la spingono anche ad usare il pennello su superfici meno abituali ciò viene dimostrato dalla sua abilità anche nella realizzazione di bocce natalizie ricoperte di carta di riso e successivamente dipinte a mano con paesaggi innevati che, un’altra volta, coinvolgono chi le osserva e vedono attorno a sè bianchi fiocchi di neve che scendono dolcemente dal cielo.